“Vita oscura e tormentata del più grande pensatore italiano” letto nella realtà digitale.
Leggo da sempre Marcello Veneziani sin dai tempi de “Il Borghese”, lo scomparso settimanale fondato da Leo Longanesi e pubblicato fino al 1993. Se si legge la sua biografia ci si rende conto che Veneziani, senza dubbio, è uno dei più importanti ed intelligenti intellettuali contemporanei italiani, con una vasta gamma di interessi sia di natura politica che storica e letteraria.
Politicamente collocato in un’area definita di destra, se “destra” si può definire chi fa dell’idea legata alla triade “Dio Patria e Famiglia”, oltre che di “Libertà”, la propria linea di condotta di vita e di studio. Posseggo molti suoi libri che non vivono il velleitario spazio dell’attualità, ma resistono nel tempo. Leggo i suoi articoli ovunque appare la sua firma, lo seguo in rete.