Tre gattini in una cesta. Un segno …

Antonio Gallo
2 min readJan 16, 2025

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Maestri, docenti e insegnanti, cioè persone che lasciano un SEGNO. Che segno lasciano? Un segno indelebile è fatto di conoscenza. Ovviamente, segni che trasmettono nozioni, competenze e abilità specifiche per ogni materia.

Ma vanno oltre la semplice erogazione di contenuti: stimolano la curiosità, insegnano a ragionare criticamente, a ricercare e a valutare le informazioni. Valori. Trasmettono valori fondamentali come il rispetto, la tolleranza, la giustizia, la solidarietà.

Modellano comportamenti e atteggiamenti, influenzando le scelte future dei loro studenti. Passioni. Un buon insegnante è appassionato della propria materia e sa trasmettere questa passione ai suoi studenti.

Accende scintille di interesse, stimolando la voglia di imparare e di approfondire. Autonomia. Incoraggiano l’autonomia, la capacità di pensare in modo indipendente e di prendere decisioni consapevoli.

Aiutano i loro studenti a diventare cittadini attivi e responsabili. Relazioni. Creano relazioni significative con i loro studenti, basate sulla fiducia, il rispetto reciproco e l’empatia. Un insegnante che si prende cura dei suoi studenti lascia un segno indelebile nei loro cuori.

Ma quali sono i fattori che rendono un insegnante indimenticabile? La capacità di ascoltare. Un insegnante che sa ascoltare i suoi studenti, che comprende le loro difficoltà e i loro bisogni, è in grado di creare un ambiente di apprendimento positivo e inclusivo.

L’empatia. La capacità di mettersi nei panni degli altri è fondamentale per creare un rapporto di fiducia e per motivare gli studenti. La flessibilità. Un buon insegnante è in grado di adattarsi alle diverse esigenze dei suoi studenti, utilizzando una varietà di metodi e strumenti didattici.

La creatività. La capacità di rendere l’apprendimento divertente e stimolante è un elemento chiave per motivare gli studenti. La passione per la comunicazione. Un insegnante appassionato trasmette ai suoi studenti la gioia di imparare.

Il segno che lasciano maestri, docenti e insegnanti è un’eredità preziosa, un patrimonio di conoscenze, valori e competenze che durano nel tempo. Sono i costruttori del futuro, coloro che plasmano le menti e i cuori delle nuove generazioni.

E io, che segno ho lasciato? Stamattina mia moglie ed io abbiamo incrociato una sua alunna di quella scuola di Sarno che un tempo non lontano si chiamava Liceo Ginnasio “T. L. Caro”. Oltre quarantenne, due figli, giovane, intelligente, anche attraente, ha subito riconosciuto la sua insegnante, dopo oltre trenta anni. Mia moglie si ricordava poco di lei, le ha chiesto chi fosse. Ma la sua alunna ricordava qualcosa di importante che lei aveva fatto in quella classe di ginnasio. Una mattina, l’insegnante di inglese (mia moglie), si era presentata in classe con un cestino con tre gattini da poco nati. Li aveva trovati nel parco di casa sua. Si era intenerita e li aveva salvati, proponendoli ai suoi studenti. Lei ricordava che quei gattini furono adottati dalla classe. Se questo è non è un segno, cos’è un SEGNO che lascia un insegnante?

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Written by Antonio Gallo

Nessuno è stato mai me. Può darsi che io sia il primo. Nobody has been me before. Maybe I’m the first one. Nulla dies sine linea.

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