Non preoccupatevi troppo, ci pensa Madre Natura …

Antonio Gallo
3 min readFeb 15, 2025

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L’Etna (cratere sud — est). Credit: Kevin Saragozza

Tra terremoti, eruzioni e alluvioni, da noi in Italia, come nel mondo di questo pianeta Terra, la Natura resta sempre un mistero da scoprire momento dopo momento, giorno dopo giorno, stagione dopo stagione. Natura come tale e Natura degli uomini. Oggetto di studio, osservazione e contemplazione nel corso dei secoli, non smette mai di sorprendere, ingannare, illudere, tradire e confortare.

Gli uomini sembra che abbiano perso il contatto con quella realtà dalla quale tutto proviene ed appartiene, non escluso l’Uomo stesso. La neve e la lava sull’Etna nella cronaca di questi giorni, mi offre l’occasione di presentarvi un brano poetico tratto da un lungo saggio in versi di Alexandre Pope intitolato “Essay on Man” e scritto alla fine del settecento. In esso il poeta inglese esamina la stretta correlazione che lega l’uomo alla natura e la natura ad esso.

Pope nacque a Londra nel 1688 da una famiglia cattolica. Poco dopo la nascita scoppiò nel suo paese un forte sentimento anti-cattolico e così la sua famiglia abbandonò Londra e si ritirò in campagna per mettersi al sicuro. A causa della fede religiosa non gli venne permesso di frequentare una scuola pubblica. Una zia gli insegnò a leggere ed un prete gli insegnò il latino e il greco. A soli otto anni si innamorò delle opere di Omero. Confessò ad un suo amico:

“In pochi anni ho avuto la possibilità di conoscere un gran numero di scrittori inglesi, francesi, italiani, latini e greci. Non ho avuto un progetto o un’idea di quello che facevo, lo feci per solo diletto, andavo là dove con la fantasia mi portavo. Era come raccogliere fiori nel bosco e nei campi. Quei cinque sei anni furono per me il periodo più felice della mia vita”.

All’età di 12 anni ai ammalò di tubercolosi alle ossa ostacolando la sua crescita. Rimase di bassa statura con varie deformità. Scrisse numerose satire facendosi molti nemici i quali spesso lo presero in giro per i suoi difetti fisici, attaccando le sue idee. Ma queste critiche stupide non lo fermarono nel suo amore per la scrittura. Scrisse tra l’altro l’opera “The Rape of the Lock” (Il Riccio Rapito) del 1712 che ebbe molto successo come opera eroi-comica sul ratto di una ciocca di capelli di una nobildonna del tempo.

Non molte delle sue opere sono lette oggi, ma Alexandre Pope resta uno degli scrittori più citati in lingua inglese. Ecco alcune sue citazioni: “Errare è umano; perdonare è divino”. “Gli sciocchi corrono là dove gli angeli hanno paura di andare”. “Non essere il primo tra coloro che vengono messi alla prova, né tra gli ultimi che vengono messi da parte”.

ALL are but parts of one stupendous whole,
Tutti siamo parte di un meraviglioso tutto,
Whose body Nature is, and God the soul;
il cui corpo è la Natura e Dio è l’anima;
That, changed through all, and yet in all the same,
che cambia sempre eppure resta la stessa,
Great in the earth, as in th’ ethereal frame,
grande nella terra, come come nella sfera celeste,
Warms in the sun, refreshes in the breeze,
riscalda al sole, rinfresca con la brezza,
Glows in the stars, and blossoms in the trees,
splende nelle stelle, fiorisce tra gli alberi,
Lives through all life, extends through all extent,
vive nella vita, si estende e si distende,
Spreads undivided, operates unspent:
si diffonde indivisa, opera senza tempo:
Breathes in our soul, informs our mortal part;
respira la nostra anima, guida la nostra parte mortale;
As full, as perfect, in a hair as heart;
completa, perfetta, in un capello come nel cuore;
As full, as perfect, in vile man that mourns
completa, perfetta, tanto nel pavido uomo
As the rapt Seraphim, that sings and burns:
quanto nell’estasiato Serrafino che canta e arde:
To him no high, no low, no great, no small —
a lui non alto, nè umile, non grande, nè piccolo,
He fills, he bounds, connects, and equals all….
egli riempie, lega, collega e eguaglia tutti …
All nature is but art, unknown to thee:
Tutta la natura non è che arte, a te sconosciuta:
All chance, direction, which thou canst not see:
tutto a caso, senza che tu possa capire:
All discord, harmony not understood;
tutto in disordine, armonia incomprensibile;
All partial evil, universal good.
tutto male parziale, ma bene universale.

Alexandre Pope “Essay on Man” (1733)

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Written by Antonio Gallo

Nessuno è stato mai me. Può darsi che io sia il primo. Nobody has been me before. Maybe I’m the first one. Nulla dies sine linea.

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