Morire, dormire, sognare …
“Morire, dormire, sognare, forse: ma qui è l’ostacolo che ci trattiene: perchè in quel sonno della morte quali sogni possan venire, quando noi ci siamo sbarazzati di questo groviglio mortale: è lo scrupolo, questo, che di tanto prolunga la vita ai nostri tormenti …”
Lo sapeva bene Amleto. Il sonno è una parte importante della nostra routine quotidiana: passiamo circa un terzo della nostra vita a dormire. Un sonno di qualità, e averne abbastanza al momento giusto, è essenziale per la sopravvivenza, quanto il cibo e l’acqua.
Senza sonno non possiamo formare o mantenere i percorsi nel nostro cervello che ci consentono di imparare e creare nuovi ricordi, ed è più difficile concentrarsi e rispondere rapidamente.
Il sonno è importante per una serie di funzioni cerebrali, incluso il modo in cui le cellule nervose, i neuroni, comunicano tra loro. In effetti, il nostro cervello e il nostro corpo rimangono straordinariamente attivi mentre dormiamo.
Recenti scoperte dicono che il sonno svolge un ruolo di pulizia che rimuove le tossine nel cervello che si accumulano mentre siamo svegli. Tutti hanno bisogno di dormire, ma il suo scopo biologico rimane un mistero. Il sonno colpisce quasi ogni tipo di tessuto e sistema del corpo: dal cervello, cuore e polmoni al metabolismo, funzione immunitaria, umore e resistenza alle malattie.
La ricerca antica e moderna dimostra che una cronica mancanza di sonno, o un sonno di scarsa qualità, aumenta il rischio di disturbi tra cui ipertensione, malattie cardiovascolari, diabete, depressione e obesità. Il sonno è un processo complesso e dinamico che influisce sul modo in cui funziona nei modi che gli scienziati stanno soltanto ora iniziando a capire.
Questo libro lo dimostra. E’ uno studio sull “orologio circardiano” che ci conduce al sonno. Descrive come viene regolato il nostro bisogno di dormire e cosa succede nel cervello durante il sonno. La parola dice tutto: “circa diem”, “intorno al giorno”.
Tutto ruota sul e col pianeta. In 24 ore la Terra gira su se stessa e contemporaneamente naviga intorno al Sole nelle quattro stagioni della nostra vita. Un libro non facile da leggere e digerire. Non credo riuscirete a dormire meglio se lo leggete. Poco più di 400 pagine. Ecco la sua conclusione:
“La vita spesso consiste nel cogliere un’opportunità nel più breve tempo possibile, evitando un danno come un’infezione o ottenendo un vantaggio grazie ad una decisione saggia. Sono i nostri ritmi circadiani che ci aiutano ad aumentare le nostre possibilità di successo in un mondo dinamico. I ritmi circardiani riguardano la tempistica e non il tempo in sè. Regolano le azioni per produrre l’effetto migliore. Il nostro corpo ha bisogno delle sostanze giuste nel posto giusto, nella quantità giusta, al momento giusto della giornata, e un orologio anticipa e soddisfa queste diverse esigenze. La vita delle persone sagge e di quelle stolte finisce sempre con la morte, ma nel contesto di questo libro i saggi circardiani, nel complesso, vivranno più a lungo, saranno più felici e condurranno un’esistenza più soddisfacente.”