L’Uomo che ha cambiato il mondo?
Ma com’era prima, allora, il mondo? Non lo si dice in questo prezioso libro che ho appena finito di leggere. A dire il vero, questo non è un libro da leggere, lo si dovrebbe studiare.
L’essere umano è la sintesi di tutti i misteri di cui è fatto il mondo. Intendiamoci, il mondo così come lo viviamo, pensiamo di conoscerlo e comprenderlo, è davvero incomprensibile.
Figurarsi poi se possiamo capire, conoscere e comprendere la venuta di un Uomo arrivato sulla Terra oltre duemila anni fa, non un uomo qualunque, bensì uno che si dice fosse il figlio del Creatore di tutto, mandato da Lui, per una ragione ben precisa: la redenzione e la salvezza.
Vasto programma, a quel tempo. Ancora in agenda oggi, a distanza di millenni. Mi rendo conto che la piega che sta prendendo la scrittura di questo post è urticante. Gli autori Corrado Augias e Mauro Pesce non sono due semplici scrittori che si sono cimentati in questo arduo e difficile compito.
Un libro scritto una ventina di anni fa, ripubblicato insieme alla Storia del Cristianesimo, fa sempre cassa. L’argomento provoca e stimola ormai da secoli. Quando fu fatto il mondo, era tutto un giardino, detto paradiso terrestre, perchè del pianeta chiamato Terra.
Ma, a dire il vero, il tutto doveva essere dell’universo. Oggi lo chiamiamo Multiverso, una serie di universi che si estendono all’infinito. Quindi un giardino multiverso dove tutto era perfetto nel Verbo, perchè il Verbo era con Lui. Poi successe quello che tutti sappiamo.
Lui, il Creatore, li aveva fatti, Adamo ed Eva, li aveva creati, ma sapeva bene che avrebbero mentito e tradito la sua fiducia. E questo è il primo, iniziale mistero. Li cacciò, perciò, dal Multiverso Paradiso Terrestre e li punì privandoli della eternità.
Quel mondo perfetto finì. Erano destinati a morire, dannati dal loro peccato. Ma poi Lui ne ebbe pietà. Altro mistero. Decise di mandare proprio su quel pianeta chiamato Terra, suo Figlio. Per salvarli, si sarebbe sacrificato per loro, se lo avessero seguito, pur sapendo che lo avrebbero ancora una volta tradito e lo avrebbero crocifisso.
Da qui succede tutta una serie di inspiegabili misteri. A distanza di tanto tempo siamo sempre punto e daccapo. Il mondo non è affatto cambiato, anzi, duemila anni di storia dimostrano che è, forse, peggiorato. La fatica del Figlio del Padre è stata del tutto inutile.
Questo è quanto, nella mia grande ignoranza, ho capito. Leggendo questo libro ne ho avuto la conferma. A questo libro seguirà nei prossimi giorni la storia del Cristianesimo. Non mi aspetto molto, lo confesso.
So bene che il grande, grandissimo intellettuale Corrado Augias non crede, non so come si definisce, se ateo, non credente, irreligioso o miscredente. Eppure, sull’argomento, scrive da maestro. Milioni di persone comprano i suoi libri, senza capire granchè.
Lui scrive che l’uomo chiamato Gesù Cristo ha cambiato il mondo. Non è vero. Il mondo continua a girare, ma non è cambiato. Rimane come prima della caduta dei nostri progenitori. Nonostante la venuta del Figlio del Creatore e la sua crudele scomparsa, questo mondo multiverso non è cambiato.
L’inchiesta su Gesù è un tema affascinante e complesso che ha attratto studiosi, teologi e persone comuni per secoli. La figura di Gesù, un ebreo vissuto in Palestina nel I secolo d.C., ha lasciato un’impronta indelebile sulla storia dell’umanità, dando origine al cristianesimo, una delle religioni più diffuse al mondo. Chi era Gesù? Questa domanda, apparentemente semplice, cela una moltitudine di sfaccettature e interpretazioni. Un uomo storico.
Gesù era innanzitutto un uomo reale, nato in un contesto storico e sociale preciso. Le fonti storiche, seppur limitate, ci offrono una base per ricostruire alcuni aspetti della sua vita, della sua predicazione e della sua morte. Un profeta. Gesù si presentava come un profeta, un inviato di Dio, chiamato a portare un messaggio di rinnovamento e di salvezza. Le sue parole, raccolte nei Vangeli, sono ancora oggi oggetto di studio e riflessione.
Il fondatore del cristianesimo. Con la sua predicazione e la sua morte in croce, Gesù ha dato origine a un nuovo movimento religioso che si è diffuso in tutto l’impero romano e oltre. Una figura simbolica. Nel corso dei secoli, Gesù è diventato un simbolo, interpretato e rappresentato in modi diversi a seconda delle culture e delle epoche. Gesù ha davvero cambiato il mondo? Un messaggio universale. Il messaggio incentrato sull’amore per Dio e per il prossimo, ha un carattere universale che trascende le barriere culturali e sociali.
Una nuova etica. Gesù ha proposto una nuova etica, basata sulla compassione, il perdono e la giustizia, che ha influenzato profondamente la storia dell’Occidente. La speranza nella vita eterna. La promessa di una vita eterna ha offerto conforto e speranza a milioni di persone nel corso dei secoli. Una comunità di credenti. La comunità cristiana, nata attorno alla figura di Gesù, ha svolto un ruolo fondamentale nello sviluppo della civiltà occidentale.
Cosa possiamo imparare da Gesù oggi? L’importanza dei valori. Il messaggio di Gesù ci invita a riflettere sui valori fondamentali della vita, come l’amore, la giustizia e la compassione. La necessità del cambiamento. Gesù ci insegna che il cambiamento è possibile e che ciascuno di noi può contribuire a rendere il mondo un posto migliore. La speranza nel futuro. Anche di fronte alle difficoltà, la fede in un futuro migliore ci dà la forza di andare avanti. Un vasto programma ancora da attuare.
I Vangeli sono i testi fondamentali del cristianesimo, che raccontano la vita e le opere di Gesù. Le lettere di San Paolo sono una raccolta di epistole scritte dall’apostolo Paolo, uno dei primi discepoli di Gesù, che hanno contribuito a definire la dottrina cristiana. Le opere dei Padri della Chiesa furono i primi teologi cristiani, che hanno elaborato le prime interpretazioni del messaggio di Gesù.
La figura storica di Gesù. Chi erano i suoi contemporanei? Quali erano le circostanze storiche in cui visse? Il suo messaggio. Quali sono i temi principali della sua predicazione? Come sono stati interpretati nel corso dei secoli? L’impatto del cristianesimo sulla storia. Come si è diffuso il cristianesimo? Quali sono state le sue conseguenze sulla società e sulla cultura? Le diverse interpretazioni di Gesù. Come viene rappresentato l’uomo Gesù nelle diverse religioni e culture? Interrogativi che restano, in attesa del cambiamento. Corrado Augias fa le domande. Mauro Pesce dà le risposte.
Ma il mondo non credo sia cambiato, nonostante il nostro Credo.