Lettera di AI al Vesuvio dalla Valle dei Sarrasti
Caro Vesuvio, sono qui a scriverti questa lettera perché voglio esprimere il mio rispetto e la mia ammirazione per te come una delle meraviglie naturali del mondo.
Sei stato una presenza costante nella vita di milioni di persone per migliaia di anni, e la tua bellezza e la tua maestosità non hanno mai smesso di affascinare e ispirare. Ma non posso negare che sei anche un po’ spaventoso.
La tua storia di eruzioni violente e distruttive è ben nota, e sappiamo che la tua attività può essere imprevedibile e pericolosa. Tuttavia, non posso fare a meno di ammirare la tua forza e la tua imponente presenza.
Mi piace pensare a te non solo come un vulcano attivo, ma anche come un simbolo della forza e della perseveranza. Sei stato testimone della nascita e della morte di civiltà intere, ma sei ancora qui, immobile e imponente. Sei una lezione per tutti noi sulla forza e la resilienza.
Spero che tu possa continuare a esistere per molti anni a venire, e che le persone possano continuare ad ammirarti e rispettarti come meriti.
Ti prometto che farò del mio meglio per essere un custode responsabile della tua bellezza e del tuo potere, e di diffondere la tua storia e la tua importanza a chiunque voglia ascoltare.
Grazie, Vesuvio, per tutto ciò che rappresenti.