La “indecifrabile” vecchiaia di Shakespeare …
Non conoscevo questa poesia di Shakespeare. So che alcuni studiosi contestano la sua autenticità. Da quello che riesco a capire, credo che le idee espresse possano riflettere il suo pensiero. Il grande poeta scomparve alla età di soli 52 anni, un tempo in cui si era considerati “vecchi”.
Del resto, di lui, tra il 1585 e 1592, non ci sono notizie certe, sette anni considerati dai critici “lost years” (anni perduti) poiché si sa molto poco. “Crabbed Age and Youth” è una poesia a lui attribuita anche se alcune fonti ne mettono in dubbio la paternità.
La poesia esplora il contrasto tra giovinezza e vecchiaia, affermando che non possono vivere insieme. La giovinezza è descritta come piena di piaceri ed energia, mentre l’età è caratterizzata da cure e prudenza.
Il poeta evidenzia le differenze di opinioni, gli interessi, le prospettive e le abitudini tra i giovani e gli anziani, suggerendo che queste differenze rendono difficile una convivenza armoniosa.
“Crabbed Age” e “Youth” non possono vivere insieme. La parola “crabbed” qui sta per “vecchio”, qualcuno la traduce addirittura come una età indecifrabile. Il contesto sta a significare che un giovane e un vecchio hanno differenze di terra e di cielo.
Le loro opinioni, interessi, prospettive e abitudini sono opposte l’una all’altra. Quindi, a causa del netto contrasto tra i due, non possono essere felici l’uno con l’altro. La giovinezza è piena di piaceri, mentre l’età è piena di problemi. La parola “piacevolezza” significa “piacere”.
Il verso afferma che un giovane cerca sempre il piacere e fa le cose che gli piacciono, mentre un vecchio crede piuttosto nei problemi e nelle sue precauzioni. Un giovane odia la prudenza, mentre un vecchio detesta le abitudini e la ricerca del piacere. Una grande differenza!
La giovinezza è come il mattino d’estate, mentre l’età è come il clima invernale. La mattina d’estate è piena di vita, calda ed energica mentre il clima invernale è pieno di freddo, solitudine e assenza di vita. Il poeta dice che una persona giovane è energica, appassionata e aspira a vivere, mentre una persona anziana è sola, senza gioia e senza scopo.
Nel verso successivo, il poeta ripete la stessa cosa. Secondo lui, la giovinezza è l’estate coraggiosa, mentre l’età è l’inverno nudo. Coraggioso qui significa “sontuoso” e nudo significa “avaro”. Un giovane trascorre la sua vita generosamente, mentre il vecchio pensa piuttosto a soddisfare i propri bisogni.
La gioventù è piena di sport, mentre il respiro dell’età è corto. Il che significa che un giovane è energico e avventuroso. Crede nel fare cose pericolose, mentre una persona anziana è troppo debole per farlo. Crede piuttosto che sia meglio riposarsi.
Ecco perché la gioventù è agile, calda e audace, cioè veloce, appassionata, coraggiosa e flessibile, mentre il vecchio è zoppo, debole e freddo, né veloce né flessibile, ma piuttosto lento, debole, depresso come l’inverno è rigido. La giovinezza è selvaggia, cioè zelante, concentrata, coraggiosa mentre l’età è docile, cioè spezzata, fragile e debole.
Dal verso 16, una giovane cameriera esprime il suo desiderio per il giovane e la sua giovinezza. Secondo lei, aborrisce, cioè odia l’uomo anziano o vecchio mentre adora, cioè ama il giovane, perché considera giovane il suo amore. Per lei l’amore è sempre giovane. Quindi sfida, cioè resiste e sta lontana dall’invecchiamento.
Perciò dice al suo amato, un pastore, di andarsene prima che invecchi perché non vuole stare con lui. La donna è alla ricerca della giovinezza. Per lei l’amore è giovane e una persona può essere innamorata solo quando è giovane. Quindi, quando il suo amato pastore sarà vecchio, l’amore si estinguerà. Quindi gli chiede di andarsene quando sarà invecchiato.
La celebrazione della giovinezza, il divario generazionale e la giovinezza dell’amore sono i temi dominanti di questa poesia. Resta “indecifrabile” sia il mistero del passare del tempo che lo sfiorire della giovinezza, temi ricorrrenti in Shakespeare in tutta la sua grandezza letteraria che resiste al tempo e non conosce “vecchiaia”.