La foresta dei “non-credenti”

Antonio Gallo
2 min readOct 26, 2023

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William Blake nacque a Soho, un quartiere di Londra, nel 1757. All’età di otto anni vide un albero pieno di angeli che risplendevano dai rami come stelle. Pittore, incisore, poeta, stampatore, bibliomane avanti lettera, Blake restò visionario tutta la vita, morì cantando in un bugigattolo dello Strand londinese fatto di due piccole stanze nel 1827. La sua poesia si manifesta principalmente nei “Canti dell’Innocenza e dell’Esperienza” pubblicati nel 1794, considerati il suo capolavoro poetico anche a distanza di tanto tempo. Durante la sua vita vendette solo trenta copie delle sue composizioni. Wordsworth lo considerò matto; Coleridge lo ritenne un genio e d’allora i critici continuano ad essere divisi su chi fu veramente William Blake. Io, modestamente, lo considero uno degli spiriti poetici più illuminati di tutti i tempi, punto di riferimento per tutte le età e le stagioni della vita. La breve composizione che qui ho tradotto liberamente si rivolge a chi non crede. Non ha bisogno di commenti. Chi non crede è come colui che è addormentato e si disseta mentre sogna al fiume della vita. Il dubbio e la ragione non potranno essere d’aiuto. Bisogna soltanto credere senza chiedersi il perchè.

You don’t believe — I won’t attempt to make ye.
You are asleep — I won’t attempt to wake ye.
Sleep on, sleep on, while in your pleasant dreams
Of reason you may drink of life’s clear streams
Reason and Newton, they are quite two things,
For so the swallow and the sparrow sings.
Reason says ‘Miracle’, Newton says ‘Doubt’.
Aye, that’s the way to make all Nature out:
Doubt, doubt, and don’t believe without experiment.
That is the very thing that Jesus meant
When he said: ‘Only believe.” Believe and try,
Try, try, and never mind the reason why.
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Tu non credi, io non cercherò di farti credere.
Tu sei addormentato, io non cercherò di svegliarti.
Dormi, dormi, mentre nel tuo dolce sonno
della ragione bevi al chiaro fiume della vita
Ragione e Newton, sono due cose diverse,
come il canto della rondine e del passero.
La Ragione dice “Miracolo”, Newton dice “Dubbio”.
Sì, così vanno le cose con la Natura:
Dubbio, dubbio e non credere senza esperimento.
Gesù disse: “Credi soltanto”. Credi e prova,
Prova, prova e non chiederti mai perchè.

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Written by Antonio Gallo

Nessuno è stato mai me. Può darsi che io sia il primo. Nobody has been me before. Maybe I’m the first one. Nulla dies sine linea.

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